I supporti alla comunicazione
Dimenticate le conventions con centinaia o migliaia di persone i cui
effetti spettacolari hanno ben altri fini che una formazione sana ed
efficace. Quando parlate al pubblico è sufficiente che abbiate a
vostra disposizione alcuni supporti fondamentali e che
organizzazione degli spazi e disposizione del pubblico siano
funzionali. Quando è possibile meglio crearvi uno spazio in cui
poter interagire col pubblico, sfruttando così il potenziale
espressivo degli spostamenti del vostro corpo (studiato dalla
scienza detta Prossemica). Il luogo in cui parlate deve consentirvi
di muovervi agevolmente. È consigliabile predisporre l’ambiente in
relazione al numero dei partecipanti. Inoltre disporre le sedie a
mezzaluna farà sì che tutti possano osservare l’oratore che, in
questo modo, potrà anche avvicinarsi di più alla platea e gestire
meglio un eventuale dibattito.
Vi sarà indispensabile una
lavagna luminosa e dei lucidi la cui proiezione permetterà a voi di
avere davanti agli occhi una traccia del discorso e di potenziarne
l’efficacia attraverso le immagini. è altrettanto importante
disporre di una lavagna a fogli mobili che a differenza della
lavagna luminosa ha dei vantaggi, consentendo per esempio di
conservare e rivedere gli appunti formulati prima, oppure di
staccare i fogli ed esporli. Può essere utile poi, anche la
proiezione di videocassette per presentazioni più complesse. In
effetti, però, il supporto più usato è il video proiettore collegato
al PC off line, oppure, quando occorra on line. Questo sistema
consente all’oratore di usufruire della rete (meglio se attraverso
una linea adsl) e preparare in anticipo i siti che vorrà sottoporre
all’attenzione del pubblico, ma consente soprattutto la proiezione
di proprie slides che potrete realizzare usando uno dei tanti
programmi in commercio.
Riguardo all’efficacia dei supporti, vorrei sottoporvi alcuni dati
concernenti il processo di apprendimento visivo dal punto di vista
percettivo. Il canale attraverso il quale apprendiamo il 75% di
quello che ci circonda è proprio quello visivo. L’udito
contribuisce per il 13%, e infine il canale
sensoriale-cinestetico (sensazioni tattili ed emozioni interiori
correlate) per il 12%. Questi dati dovrebbero far riflettere sulla
necessità di usare fotografie e supporti visivi di qualità. Può
risultare anche utile far interagire supporti visivi e uditivi.
Alcuni studiosi sostengono che un supporto musicale aumenta la
persuasività di un discorso di circa il 40%, di questo potete avere
conferma guardando un qualsiasi spot pubblicitario. Ma attenzione
all’ordine visivo, i lucidi devono vivere di vita propria, ognuno
deve avere un titolo pertinente all’argomento che tratta. Evitare
lucidi zeppi di parole che sembrano dei promemoria dei relatori. Il
messaggio deve essere semplice, chiaro e leggibile ed il contenuto
non dovrebbe contenere più di tre, quattro concetti. Può essere
utile utilizzare immagini per trasferire concetti, perché
incuriosiscono di più, ma evitate di usare le immagini che conoscono
tutti, per esempio le clipart, non sareste originali |